Molto di frequente si sente parlare di HDD e SSD ma non tutti sanno che cosa sono e quali sono le differenze tra queste due tecnologie totalmente differenti.
Cominciamo con un’introduzione che confronta i prodotti.
Tecnologia
L’HDD (Hard Disk Drive)[fig.1] è una memoria di massa che si basa su una serie di “piatti” anche chiamati “dischi” di tipo magnetico per l’archiviazione di dati.
L’SSD (Solid-State Drive)[fig.2] è una memoria di massa che si basa su una serie di memorie allo stato solido (memorie NAND flash) per l’archiviazione di dati ovvero la stessa tecnologia di base delle chiavette USB (Pen-Drive).
Dopo aver chiarito per bene i due concetti passiamo alla parte più pratica dell’InfoTech.
Capacità e Velocità
Le attuali soluzioni commerciali di HDD arrivano ad una capacità massima di 4 TB (vedi anche Bit e Byte) e ad una velocità di 7200 giri/minuto per quelle dedicate all’utenza Consumer e a 15000 giri/minuto per l’utenza Professional.
Gli attuali SSD arrivano ad un massimo di 768 GB ma con una velocità di lettura/scrittura pari a 520 MB/s in scrittura e 540 MB/s in lettura. Per gli SSD al contrario degli HDD non si può parlare di giri/minuto perché essendo basati su Memorie Flash non hanno alcuna parte in movimento, tanto meno in rotazione.
Riassumendo: HDD molto capiente e relativamente lento – SSD relativamente poco capiente e velocissimo.
In figura si può vedere un confronto tra la Serie 830 e la 840 di Samsung, si nota velocemente che gli SSD si evolvono a vista d’occhio e non mi stupirei se tra un annetto o due arrivassimo al pari prezzo con gli HDD.
Utilizzi
In tutte le attuali Workstation si abbina sempre un HDD ad un SSD per sfruttare al massimo le potenzialità di entrambi. Ovvero si installa il sistema operativo e tutti gli applicativi all’interno dell’SSD in modo da conferire una velocità di avvio ed elaborazione senza rivali.
L’HDD viene sempre usato per immagazzinare i vari file in quanto è molto più capiente, al contrario l’SSD non si usa per immagazzinare i file ma, appunto, per l’OS e le Applicazioni.
Ultimamente sono molto presente su vari forum e trovo che molte persone hanno difficoltà a capire tutto ciò che concerne alle memorie di massa ed ecco perché voglio approfondire proprio questi argomenti in questa InfoTech.
Formattazione
Tutte le memorie di massa sono divise in vari settori (00, 01, 02, 03 ecc), nel settore 00 è presente la Tabella delle Partizioni.
La Tabella delle Partizioni contiene l’elenco di tutte le partizioni ed è il modo con il quale vengono organizzate e gestite le partizioni.
Le partizioni sono delle “parti” virtuali della memoria di massa, anche chiamati dischi virtuali; in base al tipo di partizioni e di File System adottato dall’utente possono essere seguite determinate operazioni.
Il File System è il modo con il quale la memoria di massa organizza e gestisce le informazioni salvate al suo interno. Inoltre nel primo settore di ogni partizione è presente l’indice delle tabelle del FS (File System) che contiene l’elenco di tutti i File e di tutte le Cartelle.
Partizioni
Come ho detto ci sono diversi tipi di partizioni, sostanzialmente quattro: Primaria, Logica, Estesa e di swap.
Una Partizione Primaria è una partizione che ha al suo interno un File System, essa può avviare qualunque sistema operativo. In un HDD è possibile inserire un numero massimo di 4 partizioni primarie.
Una partizione Logica non ha un vero e proprio FS in quanto è contenuta in una Partizione Estesa, può contenere dati e avviare Linux. In un HDD è possibile inserire un numero massimo di 62 partizioni logiche.
La memoria di swap è una partizione dedicata alla RAM Virtuale. (ma non è importante saperlo)
File System
Ci sono tantissimi file system e di certo non mi metterò ad analizzarli tutti ma elencherò quelli principali.
NTFS = New Technology File System, di proprietà della Microsoft Corporation e secondo il “consentito” è utilizzabile solamente da Windows e Linux.
HFS+ = Mac OS esteso, di proprietà della Apple Inc. ed è utilizzabile solo da OS X (forse anche da Linux, non ne sono sicuro).
FAT32 = File Allocation Table, inizialmente sviluppato da Microsoft ma è compatibile con tutti i sistemi operativi attuali (Mac, Windows e Linux).
EXT4 = È un FS Open Source utilizzato dai sistemi GNU/Linux.
Il FAT32 però, sebbene sia utilizzato su larga scala, è molto antiquato, un po’ di tempo fa parlando con un esperto che ha studiato Analisi Forense mi disse che il FAT32 è pessimo da ogni punto di vista.
Inoltre ha diversi limiti come ad esempio non è consentito avere File più grandi di 4GB l’uno e tutti i file memorizzati sono soggetti a frammentazione.
“Il più grande problema del File System FAT è la frammentazione. Quando i file vengono eliminati, creati o spostati, le loro varie parti si disperdono sull’unità, rallentandone progressivamente la lettura e la scrittura. Una soluzione a questo inconveniente è la deframmentazione, un processo che riordina i file sull’unità. Questa può durare anche diverse ore e deve essere eseguita regolarmente per mantenere le prestazioni dell’unità.”
fonte: Wikipedia
Invece l’HFS+ e l’NTFS sono FS che sono sempre stati ottimizzati rispettivamente per Mac e Windows di conseguenza non hanno il limite dei 4GB per singolo file e non sono soggetti a frammentazione.
Ma ora sorge un problema, come fare se voglio utilizzare il mio Disco Rigido sia su Mac che su Windows? FAT32 è inaffidabile ed imperfetto quindi che cosa utilizzo?
Le risposte sono molteplici. Io consiglio sempre di fare due partizioni, una in HFS+ da usa esclusivamente con Mac e una in NTFS da usa solo con sistemi Windows in modo da avere i FS migliori in circolazione.
Tuttavia rimane il problema di come passare i file che ho su Mac nella partizione Windows ma la soluzione è molto semplice. Attualmente sono in corso diversi progetti di reverse engineering che rendono possibile la compatibilità tra Mac e NTFS, ad esempio iNTFS è un software che consente la gestione di partizioni in, appunto, NTFS con Mac.
Conclusioni
Ci sarebbero tantissime altre cose da dire e le dirò in apposite InfoTech, ad esempio analizzerò la questione dei sistemi RAID, NAS e parlerò anche di quanto sia utile e quali sono le tecniche migliori per tenere un Backup dei propri dati.
